Per determinare la relazione tra salute generale e quanto spesso meditatori a lungo termine sperimentavano lo stato di consapevolezza senza pensieri, è stata condotta uno studio su 350 meditatoi che hanno meditato regolarmente per più di due anni. Lo stato della loro salute fisica è stato valutato usando strumenti di monitoraggio standard e ampiamente accettati (SF36 score).
Questo studio ha dimostrato che lo stato di consapevolezza senza pensieri dava il più significativo contributo alla salute fisica del meditatore. Mostrava che quelle persone che sperimentava consapevolezza senza pensieri persino uno o due volte al mese avevano dei valori migliori salute funzionale rispetto alla popolazione media.
Sebbene l’associazione tra l’esperienza della consapevolezza senza pensieri e la salute funzionale on è così forte come per la salute mentale, il fatto che meditatori regolari hanno effettivamente mostrato migliori livelli rispetto al resto della popolazione è un risultato significativo. Potrete leggere di più sui profili salute dei meditatori a lungo termine nella sezione seguente.
Profili Salute dei Meditatori a Lungo Termine Comparati con la Popolazione Generale
La meditazione regolare e a lungo termine è associata ad un maggiore benessere?
Fino a poco tempo fa non esisteva nessuna infomazione nella letteratura scientifica di quello che poteva essere la salute a lungo termine e la qualità della vita dei meditatori regolari. Tuttavia, il fatto che le antiche tradizioni, gli appassionati dei tempi moderni e i mezzi di comunicazione più diffusi promuovano una pratica regolare e a lungo termine della meditazione fa sì che questa informazione sia da tenere in considerazione.
Per poter esplorare questo, abbiamo individuato un gruppo di meditatori a lungo termine in Australia che praticavano una sola, omogenea forma di meditazione basata sul metodo di consapevolezza senza pensieri e abbiamo valutato la loro salute mentale e funzionale usando il questionario salute SF36. Abbiamo poi comparato questi dati con quelli della popolazione nazionale e con quelli di altri meditatori regolari facenti uso di altre forme di meditazione.
La maggior parte delle misure per il gruppo meditazione (linea arancione) erano sostanzialmente più alte della popolzione australiana (area azzurra). Misure per il gruppo di non meditanti erano non significativamente differenti da quelli della popolazione australiana. Dopo aver controllato assunzione di alcol, funo e l’età le differenze persistevano suggerendo che i benefici non erano interamente dovuti a cambiamenti di stili di vita e ad un riduzione dei fattori di rischio.
Il SF-36 è stato ampiamente usato in Australia sia per la salute della popolazione che per applicazioni cliniche. Studi precedenti hanno verificato che l’affidabilità e la validità del MOS-SF 36v1 per l’uso nei sondaggi di carattere medico e della popolazione generale.
Il SF-36 è diviso in otto domini che misurano dolore fisico, percezione della salute generale, salute mentale, funzionalità fisica, problemi di ruolo dovuti a problemi emozionali (limitazione di ruolo (emozionale)), problemi di ruolo dovuti a problemi fisici (limitazione di ruolo (fisio)), funzionalità sociale e vitalità. Il dolore fisico si riferisce alla gravità del dolore e al suo impatto sulle attività quotidiane. La salute generale è una valutazione della propria salute, un confronto con la salute di altri e la propria attitudine ad ammalarsi. La salute mentale si riferisce al grado di nervosismo o di calma, felicità o tristezza. La funzionalità fisica si riferisce all’abilità di praticare attività (camminare, salire le scale, piegarsi e distendersi, sollevare e portare oggetti) senza limitazioni. La limitazione di ruolo (emozionale) si riferisce alle limitazioni che problemi emozionali pongono nella gamma ed vastità delle attività che uno può praticare. La limitazione di ruolo (fisico) si riferisce alle limitazioni che una ridotta salute fisica pongono nella gamma ed vastità delle attività fisiche che uno può praticare. La funzionalità sociale si riferisce all’impatto della salute fisica ed emotiva sulla capacità di praticare normali attività sociali. La vitalità si riferisce a quanto energetica o stanca una persona si sente.
La Temperatura del Palmo della Mano cambia dopo 10 minuti di meditazione.
La fisiologia della meditazione senza pensieri è la stessa in rapporto al rilassamento o altre forme di meditazione?
Fino a poco tempo fa, gli scienziati credevano che la meditazione, senza tener conto delle differenze fra le diverse tecniche, fosse un metodo più o meno tradizionale per ottenere rilassamento. Il rilassamento è uno specifico processo fisiologico che coinvolge l’opposto della risposta “Combatti o Fuggi”. In altre parole, la riduzione del battito cardiaco, del ritmo respiratorio, conduzione galvanica della pelle e l’incremento della temperatura della pelle come i parametri di flusso sanguigno cambiano..
Recentemente comunque, gli scienziati occidentali stanno cominciando a realizzare che questo mosto modo di interpretare la meditazione presenta seri difetti perché non tiene conto dei cambiamenti nella consapevolezza, nell’attività mentale come pure del fatto che che sia possibile essere in uno stato meditativo anche quando non si è fisicamente rilassati (come nello sport, nelle arti creative, nel risolvere i problemi e in altri scenari di altra prestazione).
Per provare a capire perché i praticantidi consapevolezza senza pensieri hanno speimentato una salute e benessere migliori, e perché i pazienti hanno sperimentato una migliorata salute fisica anche solo dopo un breve periodo di trattamento di consapevolezza senza pensiensieri, abbiamo studiato gli effetti fisiologici dei praticanti di tale metodo che potrebbero sperimmentare cosapevolezza senza pensieri anche in difficili condizioni sperimentali. Abbiamo quindi comparato i cambiamenti fisiologici di questi meditatoi con quelli delle persone che coloro che hanno fatto un semplice esercizio di rilssamento, in entrambi i casi con la durata per sessione di 10 minuti.
È da notare che, mentre quelle persone che facevano un semplice rilassamento hanno manifestato un incremento della temperatura della pelle palmare, i praticanti di meditazione senza pensieri hanno manifestato una riduzione della temperatura della pelle palmare. Questo è avvenuto nonostante il battito cardiaco non differisse nei due gruppi.
Questo suggerisce che lo stato di consapevolezza senza pensieri è associato a un’attività fisiologica che è fondamentalmente differente al semplice rilassamento. La differenza può aiutare a spiegare perché la consapevolezza senza pensieri è associata con benefici nella salute e effetti terapeutici.
Consapevolezza senza pensieri e il Cervello
Cosa succede nel cervello durante una condizione di consapevolezza senza pensieri?
Uno studio ben programmato, pubblicato su un giornale accademico prominente (Neuroscience Letters), ha testato meditatori novizi e avanzati durante una singola sessione di meditazione. Durante questa sessione lìattività elettrica del cervello (EEG) è stata misurata e usata per produrre immagini codificate a colori come quella in basso.
La pratica della meditazione senza pensieri è associata allo sviluppo profondo di un’attività delle onde alfa e teta nell’area fronto-parietale del cervello. Queste aree del cervello all’attenzione e alla personalità. Attività alfa è associata alla riduzione dell’attività di stress.
Nel complesso, questo modello di attività indica che i meditatori stavano sperimentando uno stato di attenzione rilassata e focalizzata..
Questi cambiamenti erano direttamente correlati con il grado di consapevolezza senza pensieri che i meditatori avevano riportato durante la sessione di meditazione.